Demurrage, detention e storage nel trasporto: differenze
Nel mondo dei trasporti, il tempo è una delle risorse più preziose. Ogni ritardo può causare interruzioni nella catena di approvvigionamento e generare costi significativi addebitati dai vettori o dai terminal portuali. Tra i costi che possono sorprendere anche le aziende più esperte vi sono il demurrage, il detention e lo storage. Questi concetti vengono spesso confusi, sebbene ciascuno di essi si riferisca a una fase diversa della movimentazione dei container, principalmente nel trasporto marittimo. La loro mancata comprensione comporta il rischio di spese inutili, problemi organizzativi e perdita di fluidità operativa.
In questo articolo spieghiamo cosa sono i costi di demurrage, detention e storage, quando insorgono, quali conseguenze hanno per le aziende e come limitarli efficacemente.
Cosa sono il demurrage, il detention e lo storage nel trasporto?
Il demurrage, il detention e lo storage sono tre costi distinti nel trasporto containerizzato. Vengono addebitati dopo il superamento del periodo concordato di tempo libero (free time), ovvero il tempo in cui l’uso del container o dell’infrastruttura del terminal è gratuito. Ciascuna di esse riguarda una fase diversa della gestione del container e viene addebitata da soggetti diversi. Comprendere le differenze tra loro è fondamentale per gestire consapevolmente i costi, evitare malintesi e mantenere la fluidità nella catena di fornitura globale.
Che cos’è il demurrage?
Il demurrage è una tassa addebitata dal proprietario della nave per la sosta del container nel terminal portuale dopo la scadenza del periodo di tempo libero concordato. Nell’importazione, viene addebitato dal momento dello scarico del container nel porto fino al suo ritiro da parte del destinatario. Nell’esportazione, viene addebitato dal momento del deposito del container pieno nel terminal fino al momento del carico sulla nave. L’importo del demurrage dipende dal tipo di container, dal porto e dalle tariffe specificate nel contratto con l’armatore. Ha lo scopo di incentivare il rapido ritiro del container e di evitare un sovraccarico del terminal.
Esempio: la mancanza di documentazione correttamente compilata per lo sdoganamento può ritardare il ritiro del container e comportare l’addebito di demurrage, che aumenta ogni giorno dopo la scadenza dei giorni gratuiti.
Che cos’è il detention?
Il detention è una tariffa addebitata dall’armatore per la permanenza del container fuori dal porto oltre il periodo gratuito. Nell’importazione, comprende il tempo che intercorre tra il ritiro del container pieno dal terminal e la sua restituzione dopo lo scarico. Nell’esportazione, viene addebitato dal momento del ritiro del container vuoto fino alla sua restituzione con il carico entro il termine stabilito. Il detention disciplina la restituzione puntuale dell’attrezzatura, affinché sia disponibile per i trasporti successivi.
Che cos’è lo storage?
Lo storage è una tariffa applicata dall’operatore del terminal portuale per lo stoccaggio di un container o di un carico all’interno del terminal (piazzale, magazzino) dopo il superamento del periodo di stoccaggio gratuito. Si applica sia alle merci importate in attesa di ritiro che a quelle esportate consegnate in anticipo. Le tariffe più elevate riguardano i container refrigerati, che richiedono condizioni speciali di conservazione e alimentazione. Lo storage ha lo scopo di garantire un uso efficiente dello spazio limitato del porto e il ritiro tempestivo del container pieno o vuoto.
Demurrage, detention e storage: confronto
Sebbene tutte e tre le tariffe riguardino i container e il superamento del periodo gratuito concordato, vengono applicate in situazioni diverse. La tabella seguente aiuta a comprendere le regole che ne regolano il funzionamento:
TIPO DI TARIFFA | DOVE VIENE APPLICATA? | CHI LA CALCOLA? | QUANDO SI VERIFICA? |
Demurrage | Terminal portuale | Â Armatore | Tra il momento dello scarico del container (importazione) o della consegna del container pieno (esportazione) e il suo ritiro, dopo il superamento del periodo di tempo gratuito |
Detention | Fuori dal porto (presso il cliente, durante il trasporto) | Â Armatore | Â Tra il ritiro del container e la sua restituzione, dopo aver superato il periodo gratuito |
Storage | Piazzale container o magazzino del terminal | Operatore del terminal | Dal superamento del tempo di stoccaggio gratuito fino al ritiro del container |
Demurrage, detention e storage sono quindi tre diversi meccanismi che incentivano il ritiro, la restituzione o lo stoccaggio tempestivo dei container. Una corretta conoscenza delle loro definizioni e delle regole di calcolo consente di pianificare meglio le operazioni, ridurre al minimo i costi superflui ed evitare costosi fermi nella catena di fornitura.
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Perché queste tariffe sono fondamentali nella catena di fornitura?
Costi come demurrage, detention e storage influiscono direttamente sull’efficienza e sui costi dell’intera catena di approvvigionamento. Il loro addebito comporta non solo ulteriori oneri finanziari, ma anche ritardi nella consegna della merce, il rischio di perdere i contraenti e perturbazioni nella pianificazione della produzione e della distribuzione.
Ogni giorno di ritardo comporta perdite finanziarie reali: i costi crescenti di demurrage e detention possono assorbire il profitto della transazione, mentre la mancata restituzione tempestiva del container limita la disponibilità di attrezzaturepresso gli armatori. Nel caso dello storage, addebitato dall’operatore del terminal, ulteriori ritardi nel ritiro bloccano lo spazio di stoccaggio e generano ulteriori costi. I lunghi tempi di inattività fanno sì che sia gli armatori che i terminal compensino le perdite con queste spese, mentre l’azienda perde la sua liquidità operativa.
Il controllo del demurrage, della detenzione e dello stoccaggio è un elemento della gestione strategica dei trasporti. Le aziende che pianificano efficacemente il periodo libero e reagiscono adeguatamente alle minacce ottengono un vantaggio competitivo nel commercio globale.
Gli errori più comuni che portano all’applicazione di tali costi
Le cause più comuni dell’applicazione di demurrage, detention e storage derivano da sviste organizzative e da una pianificazione inadeguata. La consapevolezza di questi errori è il primo passo per eliminarli.
Tra gli errori più comuni figurano:
- Documentazione compilata in modo errato: le lacune nella documentazione o i documenti emessi in modo errato, necessari per lo sdoganamento, allungano i tempi di permanenza al terminal portuale.
- Non conformità del carico: le differenze tra la merce effettiva e le informazioni contenute nei documenti possono causare controlli e ritardi.
- Consegna anticipata di un container pieno: la consegna del carico al terminal prima della data prevista può comportare l’addebito di spese di deposito.
- Mancato monitoraggio delle scadenze – la mancata gestione dei giorni liberi per il ritiro o la restituzione del container comporta costi inutili.
- Scarsa coordinazione nella catena di fornitura – la mancanza di comunicazione con i vettori, lo spedizioniere o il magazzino comporta ritardi nell’intero processo.
Evitare errori fondamentali, come la mancanza di documentazione correttamente compilata o un monitoraggio impreciso delle scadenze, riduce significativamente il rischio di superare i tempi stabiliti dagli armatori e dagli operatori dei terminal e di incorrere in costosi costi aggiuntivi.
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Storage, demurrage e detention: come evitare costi aggiuntivi?
Per evitare costi di storage, demurrage e detention è necessario gestire consapevolmente il processo di trasporto. Bastano poche azioni chiave per proteggere efficacemente il budget ed evitare fermi imprevisti.
Come evitare il demurrage?
- Assicurati di avere la documentazione compilata correttamente e preparati per lo sdoganamento prima dell’arrivo della nave.
- Negozia un periodo di tempo adeguato con l’armatore e confronta le tariffe di demurrage dei diversi armatori.
- Ritira il container pieno dal terminal portuale immediatamente dopo il suo rilascio, per evitare fermi dopo la scadenza dei giorni gratuiti.
Come evitare il detention?
- Pianificate lo scarico delle merci in modo che la restituzione del container avvenga nei tempi previsti.
- Stabilisci un programma adeguato che ti consenta di ritirare il container vuoto esattamente quando necessario.
- Controlla le scadenze per il ritiro del container vuoto e utilizza i promemoria di sistema.
- Valuta l’utilizzo di container SOC (Shipper Owned Containers) per non dipendere dall’attrezzatura dell’armatore.
Come evitare lo stoccaggio?
- Non consegnare il container pieno al terminal troppo presto e organizza il ritiro il più presto possibile dopo il suo rilascio.
- Monitora la situazione al terminal portuale: in caso di ritardi, predisponi un piano di emergenza.
- Collabora con uno spedizioniere esperto che coordinerà il servizio di trasporto, dalla preparazione dei documenti, alle prenotazioni e al carico, fino al ritiro puntuale. Ciò consentirà di evitare ritardi e costi aggiuntivi.
Una pianificazione consapevole, un monitoraggio costante, la preparazione tempestiva di tutta la documentazione necessaria e la collaborazione con esperti sono fondamentali per ridurre il rischio di costi aggiuntivi e mantenere un vantaggio competitivo.
Riepilogo
Le spese di demurrage, detention e storage rappresentano una delle maggiori sfide nella catena di fornitura globale, ma una pianificazione adeguata e un controllo efficace consentono di ridurle in modo significativo. Il più delle volte sono dovute a ritardi nel ritiro o nella restituzione del container, alla mancata consegna dei documenti necessari per lo sdoganamento o alla mancata risposta alla notifica di arrivo del container. Ogni giorno di ritardo comporta un aumento dei tempi di fermo del container e il rischio di addebiti a carico del vettore o del cliente.
Garantire tutte le fasi, dalla preparazione al carico dei container, alla loro restituzione tempestiva, all’efficiente organizzazione delle attività all’interno del terminal portuale, è fondamentale per la stabilità operativa.
Se volete essere sicuri che il processo si svolga senza intoppi e limitare i costi di trasporto imprevisti, una buona soluzione è quella di avvalersi dei servizi professionali di uno spedizioniere che si occuperà di ogni dettaglio e vi aiuterà a evitare spese inutili.
Domande frequenti (FAQ)
Che cos’è il detention nel trasporto?
Il detention è una tariffa applicata per la permanenza del container al di fuori del terminal oltre il periodo gratuito concordato con l’armatore. Viene addebitato fino al momento della riconsegna del container vuoto.
Qual è la differenza tra storage e demurrage?
Lo storage è una tariffa addebitata dall’operatore del terminal per l’utilizzo dello spazio all’interno del terminal portuale da parte del container, ovvero per il suo stoccaggio, oltre il periodo gratuito concordato.
Il demurrage, invece, riguarda l’addebito da parte dell’armatore di una tariffa per la sosta del container nel terminal portuale dopo la scadenza del periodo gratuito concordato
Qual è il costo del detention?
Il costo del detention dipende dal tipo di container, dall’armatore e dal porto. Le tariffe aumentano con ogni giorno di ritardo dopo la consegna della merce e possono aumentare significativamente i costi dell’intera operazione.
Quanto costa lo storage?
Il costo dello storage è stabilito individualmente dall’operatore del terminal e dipende dalla superficie occupata dal container, dal tempo di stoccaggio e dal tipo di carico. Tariffe più elevate si applicano, tra l’altro, ai container refrigerati, che richiedono un’assistenza aggiuntiva.
Chi è responsabile delle spese in caso di demurrage?
In caso di demurrage, la responsabilità dipende dal contratto: le spese possono essere trasferite al vettore o al cliente. È quindi fondamentale definire chiaramente le regole nelle condizioni individuali del contratto.